L’obiettivo rimane la “Messina Multiservizi”, società che entro la fine dell’anno dovrà comprendere tutte le partecipate del Comune. Ma il primo, importante passaggio di questo percorso si consumerà, secondo la tempistica dettata da un decreto del sindaco Accorinti, già entro il prossimo 30 giugno. È questa la data “X” fissata per tre momenti chiave: la liquidazione dell’Ato3, lo scioglimento di MessinAmbiente e l’affidamento all’Amam – che già si occupa del servizio idrico – della gestione dei rifiuti. Entro il 31 dicembre, invece, cesserà l’attività dell’Atm e tutti i servizi verranno affidati alla Multiservizi, che gradualmente, a partire dalle prime settimane del 2016, gestirà anche i servizi sociali.