Non è la gara della disperazione ma, probabilmente, per il Messina è l’ultima occasione per tentare di raggiungere la salvezza diretta. Per centrare questo obiettivo servirebbe un’impresa ma tutto passa da una eventuale vittoria che renderebbe meno scontato il finale di campionato e metterebbe un pizzico di pressione in più alle squadre che sopravanzano i peloritani anche alla luce dei risultati di ieri. Un classifica che, comunque, sarà ridisegnata dalle penalizzazioni annunciate la prossima settimana e per questo motivo meglio non lasciare nulla di intentato. Contro il Martinafranca degli ex Bucolo e Vincenzo Pepe, il tecnico Nello Di Costanzo, complici le squalifiche di Benvenga, Pepe e Stefani, sarà costretto a cambiare ancora soprattutto in difesa dove sono annunciati i rientri di Altobello e Donnarumma. Silvestri potrebbe essere impiegato al centro oppure a destra. Quest’ultima sarebbe una scelta conservativa per tenere a bada, senza esporsi troppo, il contropiede avversario che avrà in Arcidiacono, il calciatore più pericoloso. Non del tutto tramontata l’ipotesi di riportare Nigro al centro della difesa. Meno dubbi in avanti dove Corona, bomber principe della squadra con nove centri, giocherà al fianco di Orlando. E’ stata una settimana agitata per il Martina Franca. La sconfitta casalinga con il Barletta, il rinvio della partita con la Casertana, e alcune turbolenze interne che hanno portato all’esonero dell’allenatore Ciullo. In panchina c’è adesso Edoardo Imbimbo che sta cercando di riportare calma e serenità all’interno dello spogliatoio. Non dovrebbe essere difficile anche per la posizione di classifica dei pugliesi, vicinissimi alla salvezza.
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