Dopo la raggelante notizia delle sadiche violenze a sfondo sessuale inflitte fino alla morte, ad una cavalla, da uno stalliere marocchino residente nella nostra città (direttamente citato in giudizio dal pm. Liliana Todaro), ieri un’altra scoperta, quanto meno inquietante, ha scosso la sensibilità di alcuni giovani amanti degli animali. La carcassa di un cavallo è stata ritrovata sulla spiaggia di Mortelle, priva della testa e di tre arti, ed in stato di avanzata decomposizione. Non è chiaro se il povero animale sia finito in mare, morendo, e poi sia stato gradualmente smembrato da pesci e microrganismi, oppure sia stato ucciso o lasciato morire sulla terra ferma e poi mutilato.