Particolarmente attivo il consorzio nelle ultime settimane come non capitava da tempo. In attesa di far partire la mega opera per il rifacimento del viadotto Ritiro, scattata la prima parte del riammodernamento della pavimentazione nei tratti più malandati della Messina-Catania e tra Barcellona e Buonfornello, ora si mette mano anche alla segnaletica e all’assistenza agli utenti. Ed era ora, verrebbe da dire. Per l’adeguamento alle nuove tecnologie, che nel resto delle rete autostradale italiana esistono da tempo, ci sono disponibili 10 milioni di euro. La maggior parte di queste risorse, otto milioni, sono destinate per installare i pannelli a messaggio variabile nella Messina–Catania, nella Messina-Palermo e nei 45 km in esercizio della Siracusa-Gela. Saranno collocati lungo il tracciato autostradale ed in tutti i caselli d’entrata in modo da comunicare in tempo reale agli utenti in transito ed a quelli che staranno per accedere in autostrada le condizioni di viabilità la situazione meteo ed eventuali incidenti. In prossimità degli svincolo di Messina, quindi, potranno essere date tempestivamente e in modo inequivocabile, le informazioni agli autisti dei tir che devono dirigersi verso gli imbarchi. Le reiterate chiusure del porto di Tremestieri, ad esempio, vengono segnalate attualmente con segnaletica verticale che viene coperta da teloni quando l’approdo a sud è invece funzionante. Il progetto è in fase di certificazione in base ad una convenzione stipulata tra il Cas e il Ministero delle infrastrutture. Due milioni di euro, sempre lungo le stesse tratte autostradali, saranno impiegati per collocare 196 colonnine Sos in entrambe le direzioni di marcia a distanza di circa 2 km l’una dall’altra. Serviranno a garantire il tempestivo intervento del soccorso una volta giunta la comunicazione dell’utente, mediante sistema Gsm, al centro radio del consorzio, operativo 24 ore su 24.
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