Da quattro a venti corse. E' questo l'obiettivo per il rilancio della Metroferrovia. L'incontro di oggi con i vertici regionali di Trenitalia, ancor che non definitivo, ha comunque messo un punto fermo in una vicenda che è diventato l'ennesimo simbolo della compiuta a metà.
L'impegno preso da Ferrovie e dal delegato dell'assessore regionale ai trasporti Pizzo per l'inserimento di Metroferrovie nel prossimi contratto di servizio da 111 milioni di euro è stato preso.
In realtà nessun impegno però è stato preso sul numero di corse da e per Giampilieri. La proposta è quella di far transitare nelle ore di punta della mattina e dell'ora di pranzo un trenino ogni mezzora per dare una valida alternativa ai mezzi privati che ogni giorno invadono la città. Solo accennato il tema del biglietto integrato con Atm che consentirebbe a chi abita nella zona sud di poter salire sul treno, arrivare a Messina centrale, usare il tram e magari poi un bus senza dover fare due o tre tagliandi distinti e sopratutto sommando i costi di ciascuno di essi. Insomma la metroferrovia vera, come anche sostenuto in un documento del sindacato Orsa di ieri, avrebbe un senso solo se più conveniente della cara vecchia auto da posteggiare dove si può.
Questo il comunicato diramato da Palazzo Zanca
Si è svolto stamani a Palazzo Zanca un incontro tra il sindaco, Renato Accorinti, gli assessori alla Viabilità e Trasporti, Gaetano Cacciola, e alle Risorse del Mare, Sebastiano Pino, il direttore generale dell'Azienda Trasporti Messina, Giovanni Foti, il capo di gabinetto dell'assessorato regionale ai Trasporti, Mario La Rocca, e il direttore regionale per la Sicilia di Trenitalia, Maurizio Mancarella. Temi del confronto sono stati le problematiche relative all’implementazione del servizio di metroferrovia tra Giampilieri e il centro cittadino, anche all'interno dell'Area metropolitana della città di Messina, e la strategia dei collegamenti con l'area metropolitana di Reggio Calabria e del suo aeroporto. “Nell'ottica del nuovo contratto tra la Regione Siciliana e Trenitalia - hanno dichiarato i componenti dell'Amministrazione comunale presenti alla riunione - oggi abbiamo illustrato le esigenze della città per creare un sistema di collegamento dalle zone periferiche al centro, in particolar modo nelle fasce orarie mattutine e in quelle a maggiore densità di traffico. Simili iniziative hanno anche il preciso scopo di diminuire notevolmente il traffico gommato in città, evitando soste irregolari, file e parcheggi abusivi nel rispetto di quanto abbiamo sempre sostenuto nel nostro programma politico fin dai tempi della candidatura. E' stata poi evidenziata l'esigenza di collegare questa opportunità col nostro servizio pubblico anche con biglietto integrato, al fine di agevolare le coincidenze tra treno e autobus in modo tale che gli abitanti delle zone periferiche vengano messi nelle condizioni migliori possibili per raggiungere il centro cittadino. Il servizio potrebbe partire dal prossimo mese di settembre in coincidenza con l'apertura delle scuole e a tal fine abbiamo già previsto un ulteriore incontro ad aprile per entrare nel merito tecnico della questione”.