Le abbiamo viste tutte: divani e poltrone, intere camere da letto accanto ai cassonetti dei rifiuti, gomme e pezzi di automobili sui marciapiedi, stendini per la biancheria e bombole del gas sul viale Giostra ai tempi della Fiera Campionaria, valigie e cartoni sulle aiuole di fronte all’università, e abiti appesi ai rami degli alberi, o veri e propri alloggi definitivi per clochard come la tenda canadese montata davanti alla Laudamo. Ci chiediamo quindi cosa stia per nascere a piazza Unione Europea, proprio davanti alla scalinata principale del Municipio dove qualcuno, in un’aiuola, ha abbandonato o forse solo parcheggiato un mobiletto porta televisore. Ma c’è anche un’altra domanda da porsi: come si fa a trasportare un oggetto così voluminoso in una piazza così centrale e frequentata della città senza essere notati? Non era forse più comodo tenerselo a casa e, piuttosto che uscire nottetempo, concordare il prelievo e il conferimento con Messinambiente? L’unica risposta che risciamo a darci è che l’inciviltà è dura a morire.