Sul viale Boccetta, dove per oltre 30 anni i tir hanno transitato giorno e notte, è il caos. Martedì è una di quelle giornate da bollino rosso per il traffico gommato. In salite e in discesa, i bestioni dalla strada la fanno da padrone tra le auto incolonnate …Fila più lunga del solito per i mezzi in entrata in città dalla tangenziale. A tratti paralisi totale all’incrocio con largo Gagini. Più sostenuta del solito la frequenza di quelli che da Corso Cavour svoltano verso il viale per affrontare la salita verso l’autostrada. Ma Boccetta non è la sola arteria della quale i tir si sono rimpossessati da alcuni giorni. Sbarcano al porto storico, all’incrocio con la parte bassa del viale S. Martino dirigendosi o sulla via Vittorio Emanuele o verso la via La Farina; sbarcano poco distante, alla stazione marittima dalle navi di Bluferries per seguire le medesime strade, e sbarcano al molo Norimberga, dalle autostrade del mare per dirigersi verso il viale Europa. L’ultima volta ci vollero ben 84 giorni per ripristinare la navigazione nel porto di Tremestieri, adesso nessuno se la sente di abbozzare una stima esatta, ma si può ipotizzare che nel bacino sia entrato un quantitativo di sabbia almeno pari a quello della volta precedente. L’autorizzazione da parte dell’assessorato regionale al territorio e ambiente non è l’unico intoppo. Malgrado l’appalto sia stato già affidato in anticipo, bisogna fare i conti con la disponibilità della speciale imbarcazione dell’impresa La Dragaggi impegnata in altri interventi e che potrebbe essere in riva allo Stretto non prima di 7-10 giorni. Problema questo che potrebbe spingere l’Autorità portuale a rivolgersi ad un’altra impresa. Di fatto, da oltre 48 ore, lo scirocco ha finito di soffiare e il mare è calmo. Ma nel bacino non si muove foglia. Mentre nel resto della città…
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