Sui continui insabbiamenti del porto di Tremestieri si registra la significativa presa di posizione dell’ex sindaco di Messina Franco Providenti. «Non si può lottare contro la furia delle onde marine – afferma il magistrato – lo sanno i pescatori di Giampilieri e di tutta la costa a sud della città. Le correnti in entrata ed in uscita dallo Stretto sono vorticose e tendono a estirpare e trasportare qualsiasi ostacolo. Ricostituire gli approdi immettendo nuova sabbia o cemento è solo un rimedio temporaneo, che sarà reso vano dalle inevitabili successive furiose ondate. Da sindaco della città, scartai l'ipotesi di costruire un approdo a sud, perchè dissuaso dalle tante osservazioni degli abitanti della zona sud, che ricordavano tremende mareggiate e cedimenti della costa. Proposi di recuperare l'approdo all'esterno della Zona falcata, riparato da nord, ma esposto a sud. Ma per liberare definitivamente la città vi è una sola soluzione: la costruzione del Ponte. Dopo tanti anni sprecati con ipotesi, progetti, battaglie civili, contro l'attraversamento della città, non ci resta che rendere all’ex direttore della Gazzetta Calarco l'onore per aver in tempi ormai lontani sostenuto la necessità del Ponte. Oggi è possibile tornare a quell’idea? Ritengo di si, ma con una chiara campagna informativa sulla struttura, le finalità, i vantaggi ed i condizionamenti».
Caricamento commenti
Commenta la notizia