Non è affatto finita in soffitta l’operazione task force viabilità. Alcuni dei dati di gennaio sulle infrazioni rilevate sono in calo, ma altri fanno segnare una crescita che testimonia un impegno che dovrebbe continuare fino a che i messinesi non avranno imparato a posteggiare come si deve. Sono stati resi noti da Palazzo Zanca i numeri sulle multe elevate nei mesi di gennaio e febbraio dalla squadra interforze creata per limitare il parcheggio selvaggio, specie in centro città. Se i verbali di Polizia Municipale e Provinciale hanno subito, per vari motivi, un decremento, quelli che sono schizzati in alto sono quelli degli ausiliari dell’Atm. Nel primo mese dell’anno i vigili urbani hanno siglato 746 multe, per così dire, “classiche”. A queste vanno aggiunte le 1.541 elevate attraverso l’Eye Scout. Il totale è stato di 2.287 verbali. Nel mese di dicembre il totale era stato di 3.981, con 2.088 multe da blocchetto e 1.893 con il mezzo digitale mobile. La riduzione della produzione di multe passa soprattutto dai diversi servizi nei quali sono stati impegnati i vigili nelle ultime settimane e nella indisponibilità momentanea per le ferie. Per gli stessi motivi, ma ci si augura anche per la maggiore attenzione riservata al codice della strada dai messinesi, i verbali della polizia provinciale sono passati da 764 a 492. Gli ausiliari dell’Atm, invece, hanno intensificato la loro opera sanzionatoria, a giudicare dai dati presentati nell’ultimo briefing a Palazzo Zanca. Dai 2.941 rilievi di dicembre si è passati ai 4.204 di gennaio. Nel dettaglio 3.898 di queste sono state elevate per mancata esposizione del gratta e sosta o perché scaduto. Le altre 300 invece per posteggi che impedivano l’utilizzo dello stallo blu. «Il gruppo interforze continuerà a lavorare –dice l’assessore alla mobilità Gaetano Cacciola – e lo farà nelle prossime settimane anche per gli incroci del centro città per i quali sono stati avviati i lavori di restringimento della carreggiata. Su quei grandi marciapiedi alcuni hanno preso la pessima abitudine di posteggiare. Presto saranno montati dei dissuasori che non consentiranno più la sosta, nel frattempo scatteranno le multe per chi continua a invadere gli spazi dedicati ai pedoni». I lavori di ridimensionamento degli incroci riguardano un trapezio delimitato dalla via Garibaldi (angolo Cairoli), I settembre ( ma anche piazza Duomo ), Corso Cavour ( dal liceo Maurolico), via Cannizzaro (dal Tribunale a Cairoli). Diciotto interventi per 15 incroci che verranno ristretti in maniera sensibile, al punto da far passare solo una macchina per volta ma senza che siano le auto posteggiate ad angolo a imporre la fila indiana. La fine dei lavori è prevista per il prossimo luglio e sono stati finanziati per il 70% dal ministero dell’Ambiente. La base d’asta era di 537 mila euro e sono stati aggiudicati con un ribasso del 29%.