l funerale convenzionato si potrà anche fare , ma non alle cifre che sono proposte nella altre città.
La prima riunione fra l'assessore Ai cimiteri Ialacqua , il dirigente Manna e le agenzie funebri cittadine, naturalmente non poteva portare ad un accordo immediato.
Per i venti imprenditori del caro estinto, comunque, il servizi low cost che in altri comuni viene offerto a cifre attorno ai 1400, 1500 euro non è proponibile a Messina. I costi vivi minimi sono già superiori, figuriamoci il giusto ricavo. Adesso le agenzie si rivedranno per formulare una proposta alternativa che possa creare i presupposti di un funerale, i cui servizi, esclusi ovviamente quelli del costo possano essere convenzionati.
Altrove il meccanismo è questo. Chi volesse avere la possibilità di un funerale ad un costo minimo, si dovrà rivolgere al Comune che o fornisce l'albo delle aziende che hanno aderito all'iniziativa, oppure indica con una rotazione che non scontenti nessuna quella a cui rivolgersi.
In una convenzione stipulata dalle agenzie e dal comune verrebbero definiti i servizi minimi garantiti per quella cifra.
Le agenzie hanno chiesto anche una riduzione dei costi per cosi dire fissi che pesano all'incirca in 250 euro.
Ma al cimitero, va aggiunto, che il personale a disposizione è la metà di quello di dieci anni fa, è anche l'informatizzazione serve a poco se mancano gli uomini.
Intanto sono state 471 le cremazioni effettuate in soli 5 mesi.
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