Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Porto Tremestieri, il balletto continua

Attesa frenetica per decidere come muoversi all’interno del porto di Tremestieri ancora insabbiato. Dalla regione siciliana fanno sapere all’autorità portuale  che dovrebbe arrivare da un momento all’altro l’autorizzazione a riprendere le operazioni di dragaggio. Stamattina mancava solo la richiesta del comune per il trasferimento del materiale sul litorale di Galati, come già avvenuto per i primi 25 mila metri cubi.  Nell’attesa, però, l’impresa che ha già effettuato la prima parte delle operazioni di pulizia dei fondali minaccia di lasciare il cantiere essendo la speciale imbarcazione inoperosa ormai da giovedì scorso. Una decisone che l’autorità portuale deve assolutamente scongiurare per evitare che trascorrano settimane prima di affidare un nuovo appalto ad un’altra ditta. Al tempo stesso nessuna decisione è stata presa per la riapertura parziale dell’approdo in modo da alleggerire la morsa dei tir sulle strade del centro città, una costante ormai da 74 giorni. Se le operazioni di dragaggio dovessero proseguire da subito, ci vorrebbero 3-4 giornate di lavoro per rendere il bacino interamente fruibile. L’ideale sarebbe far agire la nave dell’impresa Dragaggi senza che vi sia alcun intralcio nella navigazione. A questo punto, ritiene il comandante della capitaneria di porto, Antonino Samiani, l’apertura tanto attesa potrebbe avvenire entro la fine di questa settimana. In ogni caso per l’apertura di un solo scivolo è necessario che sussistano determinate condizioni, e cioè un fondale di almeno 5 metri e mezzo e un fronte di apertura di almeno 50 metri. 

leggi l'articolo completo