C’è «una rosa di nomi condivisa». E oggi, o al massimo domani, il sindaco farà la sua scelta. Sulla nomina del nuovo assessore, chiamato a sostituire l’ing. Filippo Cucinotta, sembrano essersi rasserenati i rapporti tra Accorinti e il movimento “Cambiamo Messina dal basso”. L’assessore Daniele Ialacqua, che del movimento è tra i fondatori, spiega che stavolta il metodo è stato diverso rispetto a quello seguito nella designazione di Elio Conti Nibali. Stavolta ad Accorinti è stata consegnata una lista di nomi, indicati dalle varie componenti del movimento, e su questo elenco c’è stato un ulteriore confronto. «Sono tutti nomi condivisi, ora la scelta è del tutto nelle mani del sindaco», precisa Ialacqua. Vige ancora il massimo riserbo anche se qualche nome è circolato. Il prescelto potrebbe essere il comandante Sebastiano Pino, presidente del Sasmant, al quale Accorinti avrebbe chiesto la disponibilità a entrare in Giunta, partendo dalla condivisione di temi e strategie legati alle questioni dei trasporti e della mobilità nello Stretto. In lizza c’è anche l’architetto Luciano Marabello, già scelto come esperto dal sindaco, professionista che si sta impegnando sul fronte dei “beni comuni”. Qualcuno vorrebbe che l’assessore sia una donna, vista la scarsissima componente femminile (l’unica “assessora” è Patrizia Panarello) e, in tal caso, il nome più accreditato è quello della consigliera comunale Lucy Fenech. Entro poche ore il “mistero” sarà finalmente svelato. Anche perché sarebbe davvero ridicolo far trascorrere altre settimane nella ricerca di un sostituto del sostituto (ricordiamo che il sindaco aveva designato Conti Nibali, il quale ha declinato l’invito, dopo le polemiche scatenatesi nei giorni scorsi).
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