Il portiere Rino Iuliano e l’attaccante Luca Orlando, salvo sorprese dell’ultima ora, rimarranno in riva allo stretto fino alla conclusione del campionato. Su di loro ha messo gli occhi la Salernitana che, in caso di promozione in serie B, potrebbe ingaggiarli, nella prossima stagione, come giocatori bandiera dal momento che entrambi possono vantare quattro anni di militanza nel club granata. Il Messina è alla ricerca di un difensore di piede mancino. Tramontate le ipotesi Tito della Casertana e Squillace del Catanzaro, l’attenzione del club giallorosso è su Giovanni Tomi, classe 87, del Martina. In difesa proposto ai giallorossi dall’Aversa Normanna l’esperto centrale Roberto Cardinale che potrebbe essere usato come pedina di scambio nell’ambito della trattativa che dovrebbe portare in Campania il centrocampista Elio Nigro e il portiere Ettore Lagormarsini che sarà sostituito da Alessandro Berardi, scuola Lazio, lasciato libero dal Grosseto. L’arrivo di Amato Ciciretti e Manuel Mancini ha attenuato l’emergenza a centrocampo. L’attenzione è adesso rivolta al potenziamento dell’attacco. Il desiderio di Gianluca Grassadonia, intervenuto ieri sera ad Antenna Giallorossa, è quello di avere Nicola Citro del Trapani. L’ex Città di Messina è vincolato da un contratto triennale ma, non essendo impiegato con continuità dalla squadra siciliana, potrebbe essere ceduto in prestito. Operazione che, però, ha tempi lunghi dal momento che il tecnico Boscaglia non sembra, al momento, volersene disfare. Il calciatore ha , peraltro, anche altre richieste in Lega Pro e da formazioni di vertice come Casertana, Matera e Alessandria. Ha molte più chance di vestire il giallorosso Saveriano Infantino della Torres. Le società sono già d’accordo ma l’agente prende ancora tempo. Da valutare anche le condizioni dell’attaccante che a dicembre ha riportato una sub-lussazione alla spalla dalla quale sta guarendo.