L’ordinanza è stata firmata dal presidente della Regione Crocetta la vigilia di Natale. L’emer - genza discariche continua e, di conseguenza, continua anche il piano straordinario per cui vengono concesse deroghe a tutti gli impianti attivi in Sicilia, autorizzati in sostanza a ricevere più rifiuti di quanto teoricamente previsto. Allo stesso tempo, i singoli comuni vengono autorizzati a conferire in quelle discariche. Il tutto per evitare il collasso della raccolta rifiuti in Sicilia, ma per quanto tempo ancora potrà continuare tutto questo?
Prossimo stop: 15 gennaio Il provvedimento della Regione, intanto, proroga al 15 gennaio le autorizzazioni già concesse ai vari Comuni per conferire nelle discariche rimaste attive. Per quanto riguarda la provincia messinese, il comune capoluogo continuerà a portare la propria spazzatura a Motta Sant’Anastasia, nel catanese. Il 15 gennaio non è una data a caso: quel giorno, infatti, scadrà anche l’enne - sima proroga dell’Ato3. In quel giorno, sulla carta, dovrebbero partire con la propria attività le Srrl, le società “eredi” degli Ato, con i rispettivi piani d’ambito. Sulla carta, perché non è affatto escluso che si vada incontro ad una nuova proroga, visto che i tempi sembrano piuttosto “lenti”. «A questo punto – afferma l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua –scriveremo a Crocetta ed al neo assessore Contraffatto per chiedere la sospensione delle Srr in vista della nuova riforma dei rifiuti».
Carta e cartone: riciclo ok Mentre in città ci si divide tra la soddisfazione per un Natale finalmente senza emergenza rifiuti e con una raccolta regolare ed un servizio di spazzamento che, invece, continua a non entusiasmare (è un eufemismo), il commissario di MessinAmbiente Alessio Ciacci espone nuovi dati. L’ultimo è quello sul riciclo di carta e cartone: ogni mese Messina avvia oltre 300 tonnellate, «quasi il doppio del quantitativo medio mensile dello scorso anno». Venerdì scorso Ciacci e il responsabile tecnico di MessinAmbiente, ing. Roberto Lisi, hanno voluto seguire tutto il viaggio che carta e cartone compiono, partendo da Messina per arrivare alla Cartesar di Salerno. «Abbiamo incontrato i vertici della cartiera – dice Ciacci – e l’importante riunione ha visto la presenza anche dei rappresentanti del Comieco, il consorzio nazionale del riciclo della carta. È stato apprezzato l’impegno di MessinAmbiente, che ha aumentato significativamente i volumi e la qualità della carta avviata a riciclo ed è stata l’occasio - ne per chiedere anche un sostegno a livello nazionale al percorso che vuole portare in breve tempo Messina ai primi posti in Sicilia per raccolta differenziata»