Quindici attivisti 5stelle di Messina potrebbero essere espulsi dal movimento di Grillo. A comunicarlo sul suo profilo facebook Maria Cristina Sajia del meetup 'Messina in movimento', ex candidato a sindaco e la più votata alle scorse europee in provincia di Messina. "Vi comunico ufficialmente che sono stata diffidata dal Movimento 5 stelle ed espulsa senza motivazione. Attivista dal 2007. Grazie mille a tutti", scrive in un primo post per poi comunicare in un successivo intervento, di aver ricevuto (al pari di altri 14 attivisti) una mail dallo studio legale di Beppe Grillo che li diffida dall'utilizzare il logo del movimento. "Ad oggi siamo ancora in attesa di una risposta ufficiale per comprendere realmente se siamo stati espulsi e con quali motivazioni", aggiunge Sajia a proposito delle richieste di chiarimento rivolte da tempo ai garanti del movimento. Nella mail dello studio legale si legge: "In riferimento alla propaganda politica e sociale da voi svolta in qualità di sedicenti portavoce degli attivisti del Movimento 5 stelle a Messina, vi invito a voler immediatamente cessare l'uso o il riferimento diretto, indiretto o anche solo per allusione al nome o ai marchi di proprietà del sig. Grillo". L'ex candidata sindaco aveva fondato un movimento con il nome "Messina in Movimento Meetup". E proprio gli attivisti si difendono nella nota su Fb: "Non avendo utilizzato il logo del Movimento 5 Stelle ma il nostro logo Messina in Movimento, che al nostro meetup richiama, e non avendo mai tratto nessun tipo di vantaggio economico dalle varie iniziative svolte per il Movimento, questa notifica avviene per motivi a noi ad oggi ignoti e nessuna spiegazione reale è stata fornita se non mere allusioni come 'sedicenti portavoce degli attivisti del Movimento 5 stelle di Messina' e il fatto che ci saremmo accreditati 'come il locale centro di imputazione istituzionale delle attività del Movimento'".
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