350 cremazioni in tre mesi sono un bel numero se si pensa che l’impianto Crematorio realizzato al Cimitero Monumentale di Messina è entrato in funzione il 22 agosto scorso. A regime si viaggia alla media di quattro cremazioni al giorno, esclusi sabato e domenica. Il 50% delle cremazioni ha riguardato non residenti e nell’ordine, sulle tre scelte consentite dopo questa pratica, c’è al primo posto l’affidamento delle ceneri, al secondo l’opzione della collocazione dentro il cimitero e al terzo posto la dispersione in ambienti naturali. Anche questa come i campi d’inumazione è una scelta naturale ed ecologica visto che l’impianto, ad altissima tecnologia, non emette fumi in atmosfera come prescritto dai più recenti orientamenti normativi europei ed internazionali e dalle indicazioni regionali. La pratica, approvata dalla chiesa cattolica, ha consentito anche di alleggerire il deposito che attualmente conta circa 400 salme. Sono stati gli stessi familiari invogliati probabilmente anche dal basso costo della cremazione che per i residenti è di 380 euro, ad autorizzare alcune cremazioni. L’impianto è molto apprezzato in tutto il sud Italia per l’organizzazione e il senso del rispetto del dolore che viene osservato. Sul sito on line del cimitero, continuamente aggiornato, è possibile acquisire tutte le informazioni su prezzi, ricerche di defunti, regolamenti e segnalazioni. Da gennaio partirà un’agevolazione per i non residenti: il pagamento online e le prenotazioni per le operazioni di cremazione.
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