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Investita sulle strisce,
grave un’universitaria

Ancora una giovane vita messa in pericolo da un terribile incidente. All’improvviso di mattina, in pieno centro, in una delle strade più trafficate ma anche più rischiose per gli eccessi di velocità: il corso Garibaldi. L. A. 24 anni, studentessa universitaria di Lettere e Filosofia, calabrese di Seminara, domiciliata a Messina per seguire le lezioni, è stata investita da un motorino mentre attraversava il corso sulle strisce pedonali all’altezza del Municipio. Per i traumi al capo si trova ricoverata in gravi condizioni nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Papardo. La giovane ha riportato la frattura della base cranica e viene monitorata senza soste dall’equipe diretta dal professore Francesco Salpietro. L’incidente è accaduto alle dieci e dieci del mattino: la ventiquattrenne stava attraversando il corso Garibaldi da monte verso mare quando è sopraggiunto lo scooter Honda “SH 125” guidato un diciassettenne e con a bordo un altro minore. Due amici che a bordo del motorino procedevano nel senso nord-sud dopo una battuta di pesca, con canne e secchielli. Secondo una prima ricostruzione l’impatto sarebbe stato frontale: la studentessa è rovinata pesantemente sull’asfalto battendo il capo. Pare anche che, poco prima, il conducente di un’auto, una “Fiat Punto”, abbia frenato la sua marcia per consentire l’attraversamento pedonale della giovane. Sulle ragioni per cui il conducente dell’Honda, invece, non sia riuscito a frenare in modo adeguato, o a scansare la malcapitata studentessa, sono in corso le indagini della sezione infortunistica della Polizia municipale che relazionerà sul caso alla Procura dei minorenni. Drammatica la scena che s’è presentata ai tanti automobilisti e passanti che a quell’ora si trovano tra i marciapiedi del corso Garibaldi e piazza Unione Europea. In tanti, a cominciare dai due ragazzi a bordo dello scooter, hanno cercato di prestare i primi soccorsi e dare l’allarme: sul posto è arrivata quasi subito una volante della polizia, poi a stretto giro una pattuglia dei vigili urbani della sezione Ganzirri e l’ambulanza del 118 che ha trasportato L. A. al pronto soccorso del Piemonte. 

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