Illustrati, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, i contenuti del protocollo d’intesa relativo all'accertamento e al trattamento sanitario obbligatorio, siglato tra le parti lo scorso 25 novembre. “L'intesa raggiunta tra Comune e Aziende sanitarie attraverso la sigla di questo protocollo rappresenta - ha evidenziato l'assessore Mantineo - un atto di collaborazione al fine di avviare un percorso sinergico nella gestione degli interventi sanitari obbligatori a Messina. Il diritto alla salute è un tema che sta particolarmente a cuore all'Amministrazione comunale e voglio pubblicamente ringraziare i soggetti che hanno condiviso con noi questo percorso”. Il documento redatto in conformità ai riferimenti normativi nazionali e regionali e, in particolare, con il decreto degli assessori alla Salute e alla funzione pubblica della Regione Sicilia del 26 marzo 2013 (G.U.R.S. n.18 del 12/04/2013), il quale recepisce le «Raccomandazioni in merito all’applicazione di accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori per malattie mentali», di cui all’atto n.09/038/CR/C7 della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, e ne dispone l’applicazione nel territorio della Regione Siciliana. Le «Raccomandazioni» hanno di mira l’applicazione coerente e omogenea su tutto il territorio nazionale delle procedure di Accertamento Sanitario Obbligatorio (ASO) e di Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) di cui agli articoli 33-34-35 della legge n. 833/1978, «nella prospettiva di rimediare alla diversificazione delle procedure nell’esecuzione delle ordinanze per interventi sanitari obbligatori».