Il momento non è dei migliori a Palazzo Zanca e la riapertura dell’isola pedonale, in vigore per quasi 10 mesi coincide con un problema scottante come quello che riguarda i servizi sociali. Per questo capigruppo e consiglio comunale hanno posticipato nella loro scaletta di impegni l‘incontro che sindaco e giunta comunale avevano richiesto. L’obiettivo immediato dell’amministrazione, che da oggi ha dato ordine di smaltellare l’isola ad accezione di Piazza Cairoli, è quello di arrivare in tempo utile, prima delle feste di Natale, di riproporne una che soddisfi le esigenze di tutti. Ma finché il consiglio non avrà apportato le variazioni al piano urbano del traffico non sarà possibile. Nel frattempo, però, vanno avanti gli interventi iniziati stamani per rendere possibile la circolazione e il parcheggio dei mezzi leggeri in quelle arterie rimaste chiuse a partire dal 15 gennaio scorso. Da un lato il dipartimento mobilità urbana deve ripristinare la segnaletica e la regolazione semaforica, dall’altro vuole evitare di travolgere del tutto quella esistente in previsione di una riproposizione. Il dubbio resta per quei provvedimenti viari in vigore per fluidificare il traffico come, ad esempio, il senso invertito nella parte bassa di via Centone e i semafori posti all’incrocio con la via Tommaso Cannizzaro. Resta, invece, la possibilità di transitare sulla corsia preferenziale di via Cesare Battisti. Le auto potranno tornare a percorrere via dei Mille e via Centone solo quando tutta la segnaletica sarà adeguata. Senza quella non sarà possibile riscuotere il pagamento del parcheggio negli stalli blu che, oltretutto, andrebbero ridisegnati. Nei prossimi giorni, infatti, si potrebbe oltre al transito libero usufruire del parcheggio gratis. Difficile, almeno adesso, ipotizzare quale futuro per un isola pedonale che continua a dividere consiglieri e amministrazione. Tra quella esistente e quella che prevede invece la chiusura del viale S. Martino al posto delle due parallele, spunta un’ipotesi di una semipedonalizzazione di via dei Mille con parcheggi nelle perpendicolari. Ipotesi che però richiede tempo e denaro. La realtà è che dopo 10 mesi si è quasi al punto di partenza su un argomento che in quasi tutte le città italiane ed europee non è mai stato neanche in discussione.
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