Non sarà facile ripristinare lo status quo ante. Non si tratta soltanto di togliere le transenne. Va reisntallata la segnaletica verticale, modificata quella orizzontale, rimodulati i semafori. Ieri mattina, martedì, il capo dipartimento Mobilità Urbana, l’ing. Mario Pizzino, ha ricevuto la lettera dell’assessore Gaetano Cacciola che gli ha trasmesso l’ordinanza del tar. Quindi giornata dedicata all’organizzazione della riapertura dell’area ex isola pedonale e i lavori al via domani mattina. Ma il sindaco Renato Accorinti ha accolto l’invito del capogruppo di Forza Italia Giuseppe Trischitta di avviare personalmente un confronto tra amministrazione e consiglio e ha chiesto alla presidente Emilia Barrile di convocare la conferenza dei capigruppo. Quest’ultima, che già ieri pomeriggio ha ricevuto una rappresentanza dei commercianti della via dei Mille, preoccupati che l’isola pedonale non si realizzi neanche per le prossime festività natalizie, ha già previsto di organizzare la riunione per stamattina e ha invitato tutti a far allentare la tensione. Sul tavolo delle trattative la rimodulazione del piano urbano del traffico, unico strumento legittimo per ridisegnare un perimetro pedonale.
E intanto il consigliere Udc Libero Gioveni rilancia la sua proposta della scorsa estate e cioè di promuovere un referendum consultivo e propositivo sull'istituzione e sull'individuazione di un'isola pedonale in città. E’ uno strumento previsto dell'art. 30 dello Statuto del Comune di Messina che permette, prima che vengano emanati provvedimenti di interesse generale, di chiedere ai cittadini quale sia la loro opinione.