La lettera per sollecitare il dirigente del dipartimento viabilità è pronta. L’ha firmata stamattina l’assessore Gaetano Cacciola non appena è stata notificata l’ordinanza del Tar che sospende la delibera di giunta, istitutiva dell’isola pedonale Cairoli. L’ing. Mario Pizzino dovrà dare immediata esecutività alla decisione della sezione di Catania, smantellando di fatto tutte le barriere che delimitano il perimetro pedonale. Finisce così l’esperimento partito il 15 gennaio scorso e rispetto al quale si sono aperti, non solo fra i commercianti e i cittadini, ma fra l’amministrazione e il consiglio comunale, due distinti fronti: quello del si e quello del no, che non hanno mai dialogato e che, invece, adesso devono obbligatoriamente decidere insieme se rimodulare il piano urbano del traffico, e ipotizzare uno spazio nuovo, o abbandonare per sempre l’idea. Per l’assessore Gaetano Cacciola il percorso resta quello che aveva già avviato: l’isola la fanno i commercianti e i cittadini- dice- quindi è con loro che tutti noi dobbiamo dialogare. Della stessa opinione anche uno dei suoi più agguerriti oppositori, il capogruppo di Forza Italia Giuseppe Trischitta, il quale però chiede che a riaprire il discorso sia non più il componente della giunta, ma il sindaco Accorinti in prima persona.