Messina continua a fare i conti con un’emergenza idrica che non accenna a diminuire. Un clima fin qui quasi estivo, i fiumi in secca ed i serbatoi vuoti stanno riproponendo problemi che sembravano superati da circa trent’anni. L’acqua continua a scarseggiare nella maggior parte dei quartieri cittadini. Nei migliore dei casi arriva per alcune ore la mattina costringendo le famiglie a fare scorta per l’intera giornata. Ma ad essere penalizzati sono naturalmente anziani e malati che hanno difficoltà di approvvigionamento o necessità di acqua superiore alla media.
L’emergenza idrica, com’era prevedibile, colpisce adesso anche le scuole. Il caso più eclatante è quello della elementare e media Evemero di Faro Superiore che oggi, per la terza volta dall’inizio dell’anno scolastico, si è ritrovata con i rubinetti asciutti. Della questione si sta occupando il consigliere comunale Libero Gioveni che ha inviato un’interrogazione al sindaco Accorinti, agli assessori Panarello e De Cola ed al direttore generale dell’Amam La Rosa per informarli del grave disservizio e chiedere quali iniziative intendano avviare per venire incontro alle esigenze di studenti, insegnanti e di tutto il personale della scuola.