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Domani scadenza
del pagamento
della Tasi

Domani scade il termine per il pagamento della TASI, che può essere effettuato in due rate, esclusivamente per il 2014, primo anno di applicazione. Il termine della seconda rata è stato fissato al 16 dicembre prossimo, mentre se il versamento si effettua in un'unica soluzione il termine di scadenza è sempre quello di giovedì 16. L'importo da pagare deve essere arrotondato per difetto all'euro inferiore, se la frazione è minore o uguale a 49 centesimi; per eccesso all'euro superiore, se la frazione è maggiore di 49 centesimi; non è previsto alcun importo se l'imposta da versare, su base annua, è inferiore a 6 euro. E' possibile effettuare il pagamento della TASI attraverso due modalità con modello F24, negli uffici postali e nelle banche; è gratuito e non comporta spese di commissione. Il codice identificativo del Comune di Messina da indicare è F158. Il codice tributo, da utilizzare nella “sezione IMU e altri tributi locali” del modello F24, per gli immobili per i quali si è tenuti al pagamento del tributo tipologia immobili (abitazione principale e pertinenze), è 3958. Il versamento deve essere effettuato sul conto corrente n. 1017381649, valido indistintamente per tutti i Comuni del territorio nazionale. In caso di versamento in ritardo e di attivazione del cosiddetto "ravvedimento operoso", le sanzioni e gli interessi sono versati unitamente all'imposta. Chi è soggetto alla TASI è tenuto a presentare apposita dichiarazione, su modello ministeriale messo a disposizione dal Comune, entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui ha inizio il possesso o la detenzione di fabbricati ed aree assoggettabili al tributo, o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione del tributo stesso. Tale dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi qualora le condizioni di assoggettamento al tributo siano rimaste invariate e non si verifichino modifiche dei dati dichiarati, da cui consegua un diverso ammontare del tributo. Se invece ciò dovesse verificarsi, la dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Le dichiarazioni già presentate ai fini dell'applicazione dell'ICI e dell'IMU, in quanto compatibili, valgono anche con riferimento alla TASI. Attualmente il modello di dichiarazione TASI non è stato approvato dal ministero dell'Economia e finanze e pertanto non è ancora disponibile; mentre il bollettino postale appositamente predisposto è disponibile in prestampato negli uffici postali, intestato “pagamento TASI”.

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