Un colpo grosso, da circa 12.000 euro, quello portato a termine ieri mattina ai danni dell’ufficio postale di S. Filippo Superiore. Intorno alle 10 due malviventi con il volto coperto da caschi da motociclista hanno fatto irruzione nell’edificio che sorge nella piazza principale del paese, accanto alla chiesa di S. Nicolò di Bari, entrando attraverso una finestra e facendosi precedere dal lancio di un fumogeno con lo scopo di far credere al propagarsi di un incendio e dunque ottenere copertura alla propria azione criminosa. Risultato raggiunto: il propagarsi del denso fumo ha creato il panico all’interno della struttura, dove si trovavano solo due persone, la direttrice e una cliente. Negli attimi concitati che ne sono seguiti, i due sono riusciti ad arraffare il congruo bottino, quantificato appunto in 12.000 euro, fuggendo poi a piedi nelle strette vie circostanti. Una volta lanciato l’allarme, sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Bordonaro che ha avviato le indagini ricostruendo le fasi dell’assalto e procedendo alla quantificazione del bottino. Contemporaneamente, vista la densa coltre di fumo, sono stati allertati anche i vigili del fuoco che hanno condotto tutti i necessari rilievi al comando del caposquadra Coglitore. I pompieri hanno accertato che era solo stato impiegato un fumogeno e che non c’era alcuna fonte di incendio, contribuendo dunque a riportare serenità fra i presenti. Fortissimo, ovviamente, lo stato di shock nelle due donne presenti, che hanno vissuto davvero momenti di paura, da un lato per la minaccia dei rapinatori, dall’altro per il timore che effettivamente il fumo scaturisse da fiamme appiccate all’interno dei locali.