Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sosta selvaggia, la Cassazione viene incontro ai Comuni

Ad invitare l’amministrazione e gli organi competenti a prendere in esame il testo di questo verdetto sono Francesco Palano Quero e Antonio Giannetto,   presidente e consigliere della quarta circoscrizione, quella dove in massima parte ricadono le Ztl oltre alla vasta area adibita a isola pedonale. Una sentenza della seconda sezione civile della cassazione pubblicata tre giorni fa in merito ad una controversia registratasi nel comune di Avezzano ha stabilito che gli ausiliari del traffico hanno il potere  di prevenire ed accertare infrazioni al codice della strada in alcune ipotesi tassative. La prima riguarda la sosta selvaggia di auto in aree a concessione di parcheggio, cioè gli stalli blu. E fin qui nulla di nuovo visto che gli ausiliari possono sanzionare le auto in doppia fila rispetto ai parcheggi a pagamento. Una seconda ipotesi, però, riguarda la sosta nell’ambito del territorio comunale dove, sempre seconda la sentenza della cassazione, possono accertare le infrazioni anche dipendenti comunali. La terza, infine, dà la possibilità agli ispettori del trasporto pubblico di poter intervenire nel controllo della sosta vietata non solo sulle corsie riservate ai mezzi pubblici ma anche nell’intero territorio comunale. Insomma, una sentenza della cassazione che a Messina potrebbe consentire di risolvere non pochi problemi nella mobilità urbana. L’assessore Cacciola e il comandante della polizia municipale hanno ricevuto da Quero copia del verdetto e stanno già valutando come avvalersene. Ausiliari, ispettori e dipendenti comunali,   si legge nella sentenza, devono essere destinatari di apposito provvedimento nominativo del Sindaco. “Se sarà applicabile nel nostro territorio non perderemo certo questa buona occasione” ha commentato a caldo Cacciola che recentemente ha assunto anche la delega alla polizia municipale. D’intesa con il manager dell’Atm Foti, Cacciola sta già lavorando su come utilizzare al meglio i circa 70 ausiliari. Le doppie file su strade come la via Cesare Battisti e il Corso Cavour, soprattutto dopo la tracciatura della nuova corsia preferenziale parallela alla pista ciclabile, non sono più sopportabili per un regolare flusso dei mezzi in un solo senso di marcia.  L’obiettivo dell’amministrazione è quello di giungere all’inizio del prossimo anno con un piano che riesca a ripristinare ordine sulle strade cittadine e per far questo è necessario recuperare quante più risorse umane da impiegare nei servizi viabili. L’assunzione dei 32 vigili seppur a tempo determinato, il ritorno dei contrattisti a tempo pieno oltre a qualche altra unità da recuperare da altri servizi. Se poi sarà applicabile a Messina quanto stabilito nella recente sentenza della corte di Cassazione, potrebbe essere tutto meno complicato.

Caricamento commenti

Commenta la notizia