Non siamo al Calumet della pace, ma un minimo di dialogo è stato avviato, se è vero che domani si terrà l’incontro determinante fra il comune e i vertici di Cartour per rimodulare quell’ordinanza antitir che è la madre di tutte le battaglie per il sindaco Accorinti. L’ultima, molto contestata soprattutto dai commercianti che avevano l’obbligo di rimandate alle 17 la riapertura dei negozi, prevedeva delle finestre pomeridiane per l’imbarco e lo sbarco dal molo Norimberga, ed è scaduta il 30 settembre. Contestualmente è rientrata a pieno regime la precedente, prima impugnata, poi sospesa e quindi riattivata dalla rinuncia al ricorso da parte degli armatori. L’orientamento dell’amministrazione comunale è quello di trovare un accordo con il gruppo Franza anche in base agli orari invernali delle navi da e per Salerno per riscrivere la delibera garantendo nuove finestre che permettano di contemperare le esigenze degli imprenditori, quelle dei lavoratori, camionisti compresi, ma dando priorità ai diritti dei cittadini. Sul fronte del passaggio dei tir dal centro, dopo la relazione del comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi, secondo cui alla Rada San Francesco, negli ultimi 40 giorni, sono sbarcati e si sono imbarcati circa 800 tir , nonostante il porto di Tremestieri fosse aperto, il sindaco Renato Accorinti sta per inviare una lettera all’autorità portuale e alla capitaneria di porto. Sarà chiesto quali contro misure saranno adottate visto che, nonostante la concessione per San Francesco sia stata rilasciata soltanto per i mezzi leggeri e nonostante un’ordinanza che (a meno che non sia chiuso l’approdo a sud) ne vieta lo sbarco e l’imbarco, i tir continuano senza problemi a transitare notte e giorno dal viale della libertà.
Caricamento commenti
Commenta la notizia