Approvata nella sessione pomeridiano- serale di consiglio di ieri la Tari, l’odiata tassa sui rifiuti che manda in soffitta la Tares e che servirà a coprire integralmente i costi del servizio (pari a 43 milioni di euro). Diversi gli emendamenti che hanno ritoccato la delibera contenente il piano finanziario e delle tariffe del tributo sui rifiuti presentata dall’amministrazione. Un provvedimento quest’ultimo, che con la Tasi e l’Imu, è parte integrante del Regolamento sull’Imposta unica comunale (Iuc) già votato.
Questi nel dettaglio, gli sgravi previsti nella delibera: nessuno sconto per chi conferisce dallo 0 al 10%; riduzione al 30% per chi conferisce dal 10 al 40%; riduzione del 60% per chi conferisce dal 40 al 80%; riduzione quasi totale (90%) per chi invece avvia a recupero una quota dall’ 80% al 100% dei rifiuti speciali. Sul fronte delle scadenze di pagamento, la prima rata dovrà essere corrisposta entro il 30 ottobre, la seconda il 16 dicembre; la terza il 16 febbraio 2015 , la quarta il 16 aprile 2015.
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