Il giudice delegato del Tar, Gabriella Guzzardi, non è entrato nel merito del ricorso contro l’isola pedonale “Cairoli”. Lo farà solo l’8 ottobre. Quando, però, gli effetti del provvedimento contro cui avevano presentato ricorso alcuni commercianti si saranno già esauriti. La delibera oggetto del contendere, infatti, è quella con cui l’amministrazione Accorinti ha istituito in via sperimentale l’isola pedonale – tale e quale a quella che già era stata creata da gennaio a luglio – fino al 30 settembre. Fino a quella data, dunque, l’Isola non verrà modificata. Ecco perché il semplice rigetto di una richiesta di sospensiva, da parte del Tar, diventa di fatto qualcosa di molto simile al rigetto dell’intero ricorso. Quando l’8 ottobre si entrerà nel merito, infatti, sarà venuto meno l’oggetto del contendere. Ecco la motivazione del provvedimento del giudice: «Considerato che, nella giusta comparazione degli interessi in gioco, quello privato qui azionato e quello pubblico sotteso agli atti impugnati, non sussistono allo stato le condizioni di estrema gravità ed urgenza atte a giustificare l’adozione del provvedimento invocato ». Da qui la soddisfazione dell’assessore alla Mobilità urbana Gaetano Cacciola: «Giudico significativo – è il suo commento – che nella sostanza sia stata confermata la correttezza delle procedure amministrative poste in essere dalla Giunta, che ha deliberato nell’ambito delle proprie esclusive competenze. Adesso, come concordato – aggiunge Cacciola – lavoreremo per eliminare i punti critici e, d’intesa con i cittadini, le associazioni, la quarta Circoscrizione ed il Consiglio comunale, formuleremo una proposta il più possibile condivisa che possa andare nella direzione del miglioramento della vivibilità dell’intera area, garantendo uno spazio definitivamente libero dal traffico ed aperto alle esigenze di tutti i cittadini ».
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