C’è una sola piccola strada che porta all’apertura delle tribune dello stadio “S. Filippo” e passa da un sopralluogo programmato per questa mattina. Tutte le operazioni tecniche e politiche, all’indomani del decreto del Prefetto con cui è stata disposta la disputa a porte chiuse di Messina-Lupa Roma, non hanno portato ad una soluzione definitiva, ma solo a tenere accesa una fiammella di speranza.
Se c’è dunque un’ultima speranza di evitare la chiusura dei cancelli del “S. Filippo” passa da una notte che potrebbe aver portato consiglio e soprattutto da quel sopralluogo di stamattina che potrebbe corroborare una maturata predisposizione. Toccherebbe al Prefetto stesso, eventualmente, rimodulare la decisione qualora ne riscontrasse i presupposti. Tutto difficile, va detto, ma non del tutto impossibile. La società è conscia che la via d’uscita è lontana, ma è anche convinta che gli estremi per una apertura per 6900 posti (800 dei quali agli ospiti che non sono attesi) ci siano. L’ipotesi estrema dell’accesso ai soli abbonati resta una soluzione mediana che, se supportata dal rispetto della sicurezza, potrebbe, alla fine non scontentare nessuno.
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