Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

I giovani dem ripartono dalla "Festa dell'Unita'"

“Nei momenti di crisi la risposta non può essere il silenzio e noi scegliamo di non essere più complici di questo colpevole silenzio.” Sono 26 giovanissimi,  simpatizzanti e militanti del Pd,  a squarciare quel silenzio che da mesi soffoca il partito democratico di Messina, dilaniato fra guerriglie  intestine e inchieste giudiziarie.  E lo fanno lanciando un forte appello a quanti, come loro, vogliano ritrovare quell’unità perduta e che ogni anno era motivo di festa. Si sono autoconvocati in assemblea aperta a tutti, iscritti e non, per mercoledì 10 settembre alle  17.30 nei locali della  libreria Feltrinelli,  per organizzare appunto quella festa dell’unità, che rimetta insieme intenzioni, contenuti e obiettivi. Il tentativo vero è quello di appianare le divergenze, le differenze e le diversità per trovare un’unica direzione ad un partito senza una guida da troppo tempo ormai. E non vogliono più essere definiti come il futuro, non vogliono rinviare il loro impegno, ma pretendono di essere attori protagonisti  della rivoluzione mancata, smettendo appunto di essere  futuro per diventare il presente del pd.”Aderisco all'appello e parteciperò all'evento – risponde su fb Giuseppe Grioli.- “Le parole espresse nel documento dimostrano tanta maturità. La Festa dell'Unità  autorganizzata e aperta a tutti è un messaggio chiaro per il pd – aggiunge l’ex e ultimo segretario cittadino, il quale ringrazia i giovani  che hanno deciso di dare tale segnale che- conclude- deve far sentire a tutti il peso della responsabilità di riavviare un partito che si è arenato.” Risponde presente anche il capogruppo al comune Paolo David, il quale apprezza l’entusiasmo dei 26 firmatari dell’appello. “Un bellissimo segnale di esistenza.” Lo definisce il renziano Francesco Palano Quero il quale si augura che la festa sia davvero l'occasione del confronto, del dibattito, della sintesi, per trovare anche soluzioni condivise dei piccoli e grandi temi che interessano i cittadini .

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