Le ragioni della crisi sono state illustrate tutte, nero su bianco, in una dettagliata relazione che il presidente dell’Amam Alessandro Anastasi ed il direttore generale Luigi La Rosa hanno inviato due giorni fa al sindaco Accorinti. Il nodo, ormai è risaputo, sta tutto nel «notevole calo della portata dell’acquedotto del Fiumefreddo, principale acquedotto della città che, nel periodo invernale, convoglia 974 litri al secondo verso i serbatoi comunali e che in questo momento fornisce circa 620 litri al secondo, con un calo oggi accertato di circa 350 litri al secondo». A questo si aggiunge il calo della “Santissi - ma”, che dai 260-270 litri al secondo del periodo invernale ha ridotto la propria portata a circa 140 litri al secondo. Infine ci sono i pozzi, che nel complesso in inverno forniscono 200 litri al secondo e che in questo momento sono ridotti, per la siccità, a meno di 100 litri. Il calcolo è presto fatto: alla città vengono a mancare in totale 560 litri al secondo, corrispondenti a 48.384 metri cubi al giorno, «un quantitativo di acqua enorme pari al 58% della capacità di tutti i serbatoi della città e dei villaggi». Alla luce di tutto ciò, si legge nella relazione, «i pesanti disagi su tutto il territorio comunale con carenze nella distribuzione idrica, cali di pressione e zone a ridotta distribuzione » non possono che essere considerati una «logica conseguenza ». Ecco perché, inoltre, nelle zone più “alte” della città, dove l’acqua arriva sotto pompaggio, «i tempi di ridotta erogazione spesso non consentono all’acqua di arrivare ai punti più alti ». La forte chiamata delle utenze lungo il tracciato della tubazione, infatti, “deprime”la rete e abbatte la pressione.
Fiumefreddo
lInverno: 974 litri/secondo
Oggi: 620 litri/secondo
“Santissima”
lInverno: 270 litri/secondo
Oggi: 140 litri/secondo
Acqua dei pozzi
lInverno: 200 litri/secondo
Oggi: 100 litri/secondo
Riduzione totale
560 litri/secondo in meno
48.384 metri cubi/giorno
58% della capacità di tutti
i serbatoi della città
Eventale apporto
dell’acquedotto
dell’Alcantara
50-60 litri/secondo