Il Messina aggiungerà almeno un elemento per reparto. In difesa, dovrebbe arrivare uno tra Gianluca Freddi, ex Reggina e Brescia, e il palermitano Armando Perna, ex Modena e Padova, con il primo favorito dalla carta d’identità. Anche in questa stagione, la società giallorossa non vuole, infatti, sforare i parametri dell’età media anche in considerazione del fatto che in organico ci sono già gli esperti Bjelanovic e Corona. In uscita il brasiliano Temporini, che in un mese non è riuscito a convincere lo staff tecnico, e forse Alessio De Bode, che partirà se troverà l’interlocutore giusto. L’inattesa rescissione con Esposito costringerà il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno a trovare un nuovo esterno mancino dal momento che in organico c’è il solo Donnarumma. Due in questo caso le opzioni, l’ex Squillace che il Catanzaro non pare intenzionato a mollare e Nunzella che a Lanciano non gioca quasi mai. Più facile arrivare al primo ma bisognerà, probabilmente, attendere gli ultimi giorni mercato. Scelta più vasta tra gli attaccanti ma servirà avere un occhio e più al budget imposto. Il prescelto sarà giovane e dovrà avere caratteristiche da seconda punta. Mazzeo del Perugia non si discute ma costa troppo, Lupoli, invece, dopo le ultime prestazioni positive in Coppa Italia non si muoverà da Varese. Sono ritornati d’attualità Luca Orlando , ex dell’Aversa Normanna e anche Vittorio Bernardo, ma la sensazione è che la scelta cadrà su un nome a sorpresa, un elemento che abbia soprattutto grandi motivazioni e voglia di rimettersi in gioco. Sabato prossimo alle 19.30, salvo slittamenti del torneo per la questione ripescaggi, il Messina dovrebbe cominciare il suo campionato di Lega Pro. Per il debutto a Barletta, assenti gli squalificati Enrico Pepe e Giorgio Corona e l’infortunato Vincenzo Pepe. Inoltre Bjelanovic è in forte dubbio mentre il venezuelano Paez è in attesa del transfert. Inizio, quindi, in salita a prescindere dalla qualità dell’avversario.