Non ci sarà un capo Vara, così come lo si conosceva, ma due “segnalatori”. Uno dei due sarà un sacerdote, padre Antonello Angemi, che insieme allo storico “padre spirituale” della Festa dell’Assunta, monsignor Vincenzo D’Arrigo, è stato nominato dalla Curia nel Comitato storico- scientifico. L’altro segnalatore sarà Alberto Molonia, figlio di Franco Molonia, storico componente del Comitato Vara, assente dalla manifestazione dopo il caso delle minacce ai ragazzi di Addiopizzo nell’estate 2012 (su cui è in corso il processo). È questa una delle novità dell’edizione di quest’anno del Ferragosto Messinese. Un’edizione caratterizzata anche dall’80esi - mo anniversario dell’accensione della Stele della Madonna della Lettera, il 12 agosto. Un’edizione che anche quest’anno può definirsi low cost, in nome della ormai perenne spending review. I numeri, dal punto di vista economico- finanziario, sono i seguenti: 47 mila euro la cifra stanziata dal Comune, che può utilizzarne però meno della metà (circa 20 mila euro) in quanto effettuare solo spese per la sicurezza; 22 mila euro il bottino fin qui ottenuto grazie agli sponsor, a cui vanno aggiunti gli 11 mila euro con cui il gruppo Caronte&Tourist ha finanziato –senza passare dal Comune – i fuochi d’artificio della sera del 15 agosto. Tutto quello che verrà raccolto con le altre iniziative (lotteria e salvadanai) sarà speso per eventi collaterali.
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