428 è il numero da tenere a mente. E’ il numero dell’ormai famigerata ordinanza antitir, pronta e protocollata appena ieri per entrare in vigore, come noto, il 21 luglio prossimo. Nessun passo indietro, quindi, in linea con quanto aveva assicurato il sindaco Accorinti, neanche una pausa, in attesa della riunione del consiglio comunale aperto di domani, quando le varie anime politiche si confronteranno sull’argomento. Niente di vincolante, sia chiaro: il provvedimento, firmato dal dirigente del dipartimento mobilità urbana e viabilità, non è di competenza dell’aula, ma soltanto per dar voce ai rappresentanti dei cittadini.
L’ing. Mario Pizzino che, nelle premesse, scrive di dover dare obbligatoriamente attuazione all’indirizzo politico affidatogli dalla giunta comunale, istituisce quindi il divieto di transito nella fascia oraria 7- 21 dei veicoli di massa a pieno carico superiori a sette tonnellate e mezza in entrambe le direzioni delle vie Bonino, La Farina, Campo delle vettovaglie, Rizzo e Vittorio Emanuele II, e nel tratto del viale Europa compreso tra la via Catania e la via La Farina. Gli stessi mezzi potranno transitare nella carreggiata nord-sud della via Bonino soltanto se provengono dalla via Bonsignore. Nel caso di deroghe delle precedenti ordinanze, i veicoli che devono fruire del porto storico possono transitare soltanto lungo le vie Rizzo, Vittorio Emanuele e viale Boccetta. L’ordinanza non si applica per tutti i mezzi delle forze armate, organi di Polizia, vigili del fuoco, pubbliche amministrazioni o adibiti al trasporto di merci pericolose. Entro il 21 sarà istallata la segnaletica adeguata