E’ proprio un momento terribile per Messinambiente. In piena emergenza rifiuti una tragedia si abbatte sulla partecipata, la morte di un dipendente volato con una spazzatrice nel greto del torrente Pace. Un salto di circa sei metri che non ha lasciato scampo al 60enne Antonino Tomasello, morto sul colpo. Per estrarlo dalle lamiere del mezzo sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco mentre la Polizia Municipale è al lavoro per stabilire le cause dell’incidente. Un guasto meccanico quella più probabile ma al momento non si escluse alcuna pista. L’incidente è avvenuto poco prima delle 9,30. Tomasello era impegnato a lavorare nella zona di Pace con la spazzatrice. Aveva da poco imboccato la discesa che dalla Panoramica conduce sulla litoranea quando è avvenuta la tragedia. L’uomo, all’altezza del cimitero del villaggio ha perso il controllo del mezzo. Come hanno raccontato ai vigili urbani alcuni testimoni l’autista ha tentato di governare la spazzatrice senza riuscirci. La macchina ha sfondato il guard rail ed è volata nel greto del torrente. L’impatto è stato violentissimo, il corpo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo e per il sessantenne non c’è stato niente da fare. Tomasello è morto sul colpo. Sull’incidente la Procura ha aperto un’inchiesta. Il sostituto procuratore di turno disporrà il sequestro del mezzo e l’autopsia anche perché una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che Tomasello abbia avuto un malore.