Di fatto non è ancora nata ma la pista ciclabile nel centro città fa già discutere. L’amministrazione Accorinti ne ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia, l’opposizione, invece, discute su come e, soprattutto, a quale prezzo sarà completata dal momento che sul costo zero dell’operazione ci sono parecchi dubbi. I lavori, intanto, vanno avanti. In Via Cavour sono stati espiantati tutti gli alberi, altro argomento che ha suscitato non poche polemiche, soprattutto da parte degli ambientalisti, mentre nella parte bassa di via Cesare Battisti sta per essere disegnata sull’asfalto la linea bianca che indicherà il margine destro della pista ciclabile. Complessivamente per la segnaletica, orizzontale e verticale, saranno spesi 40mila euro. Un altro fronte aperto e, abbastanza grave, rimane quello delle strade. Molte presentano buche, altre avrebbero bisogno di un totale restyling. L’emergenza c’è e andrebbe tamponata in qualche modo nonostante le difficoltà economiche dell’ente, chiamato a spendere con grande oculatezza.
100 mila euro, invece, i fondi messi a disposizione per la sistemazione dell’arredo urbano, nella fattispecie per la messa in sicurezza delle essenze pericolanti, che, come sappiamo, sono molte. Ditte e squadre di operai al lavoro su più fronti. In Via Garibaldi ripulito, aggiungiamo, finalmente, lo spartitraffico che accoglie i croceristi. Era in uno stato pietoso, un biglietto da visita non degno di una città che della vocazione turistica continua a farne una delle sue prerogative. Nei prossimi giorni, in altri punti dello spartitraffico, verranno effettuate altre operazioni di scerbatura.
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