È un diritto civile riconosciuto in molti comuni della Sicilia. Vale già, in campo nazionale, per i parlamentari, per i quali le coppie di fatto esistono già. Non riguarda solo gli omosessuali ma anche gli etero che non sono uniti in matrimonio. Eppure a Messina l’iter per l’istituzione del registro delle unioni civili si è bloccato. Proprio stamattina era all’ordine del giorno della riunione del consiglio comunale. E con l’occasione è scattata la mobilitazione di una parte del Pd cittadino. Il Comitato Messina per Renzi, l’Area Civati, l’Associazione Big Bang, i giovani democratici e FutureDem, hanno organizzato un banchetto a Piazza Cairoli con tanto di raccolta firme. Per chiedere che questo registro venga istituito.
L’idea è quella di far capire che i cittadini hanno già un’opinione precisa sulle unioni civili. Che c’è grande apertura, al di là delle posizioni politiche e dei colori del consiglio comunale. Con il Pd c’erano naturalmente anche altri rappresentanti politici, insieme all’Arcigay di Messina che ha favorevolmente accolto l’apertura dei democratici.