Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Comune “taglia”
la luce alle coop

Prima di procedere materialmente alla dismissione dei contratti, verranno comunque adottate misure volte ad informare la cittadinanza e ad agevolare subentri, anche contattando i consigli di Quartiere, affiggendo avvisi e comunicando agli interessati l’avvio del procedimento. Assicurata inoltre adeguata attenzione a casi di particolare disagio o di reale emergenza sociale. Secondo quanto accertato dagli uffici, dunque, oltre 2000 punti luce gestiti dal Comune (che in tutto ne ha in carico 28.000) ricadono in aree private, come ad esempio cortili o altre particelle catastali non pubbliche annesse ad aree oggetto di lottizzazioni o di interventi di edilizia economica e popolare. Intere file di punti luce dunque su spazi interni ma pagati dal Comune (che invece risparmierebbe circa 200.000 euro l’anno) ad esempio a Minissale, Contesse, Villaggio Unrra, S. Filippo. Per circa 300 punti luce, peraltro, si è già proceduto ad avviare l’interruzione della manutenzione (ad esempio a Messina 2, dove si staccherà presto anche la corrente) o direttamente della luce, come a Fondo Lauritano e all’Annunziata.   

Caricamento commenti

Commenta la notizia