Oggi è il giorno dell’udienza sulle amministrative del 2013, davanti ai giudici del CGA, dopo che la prima sezione del Tar di Catania, il 31 gennaio scorso, ha giudicato inammissibili i due ricorsi presentati da alcuni cittadini contro l'elezione a sindaco di Renato Accorinti. Il primo firmato da Alessia Currò, Giovanna Venuti e Giovanni Cocivera e l’altro da Eleonora Falduto, Giovanni Smedile e Rita Todaro. I ricorrenti chiedono la riapertura dei plichi con i verbali di alcune sezioni elettorali dove ritengono si siano verificati degli errori.
Felice Calabrò e Renato Accorinti si confrontarono al turno di ballottaggio del 23 e 24 giugno, perché al primo turno il primo ottenne solo il 49,93% dei consensi, circa 59 voti in meno per essere sindaco, e il secondo il 24,02 %. Il risultato si ribaltò al secondo turno e Accorinti fu eletto con quasi 48mila voti, 29.000 preferenze in più del primo turno, e cioè il 52,6% . Il 13 luglio, dunque, furono depositati i primi ricorsi al Tar.