Detenzione abusiva di arma comune da sparo e munizioni, possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, furto aggravato in concorso e ricettazione. Una lunga serie di reati contestati al venticinquenne Santi Marino, arrestato dalla sezione Volanti. I poliziotti sono intervenuti in via Casazza, dove un dipendente di una società che si occupa della localizzazione dei mezzi rubati aveva riferito di aver individuato una Fiat 500, di proprietà di una ditta di autonoleggio di Catania, rubata a Messina nella notte del 21 maggio, e denunciata da chi l’aveva presa a noleggio. Sulla base della testimonianza del denunciante, gli agenti hanno notato che il veicolo si trovava all’interno di una proprietà privata, in uso a Marino. A seguito di perquisizione nell’area e nei piccoli fabbricati, scoperti e sequestrati un’altra Fiat 500 di provenienza furtiva, senza targhe e con parti del cruscotto mancanti, tre motocicli parzialmente smontati, di cui uno con matricola abrasa e un altro senza targa. E ancora: innumerevoli pezzi di automezzi e motocicli. Come se non bastasse, in una casetta in legno, nel vano sottosella di un ciclomotore di proprietà del 25enne, avvolta in un passamontagna è stata rinvenuta una pistola calibro 7,65 con caricatore privo di munizioni. Poi, nascosti nel cassetto di un mobile, c’erano un caricatore vuoto e 26 cartucce dello stesso calibro della pistola. Ancora, in un sacchetto di cellophane, 953,4 grammi di marijuana. Le due auto erano state cedute a Marino da due individui, in cambio, rispettivamente, di 1500 e 800 euro. L’uomo è stato arrestato e, su disposizione del sostituto procuratore Piero Vinci, trattenuto nelle camere di sicurezza della Caserma Calipari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Denunciate altre tre persone, per furto aggravato in concorso, ricettazione, simulazione di reato e istigazione a delinquere.
Caricamento commenti
Commenta la notizia