Il dipartimento Demanio risponde all’assessore Signorino, che però ancora non ha fatto altrettanto con Libero Gioveni il quale, nel dicembre scorso, aveva inoltrato un’interrogazione a risposta scritta all’amministrazione comunale e alla polizia municipale chiedendo se fossero mai stati fatti dei controlli sulla regolarità dei passi carrabili esistenti in città. Comunque la risposta è arrivata lo stesso al consigliere dell’udc che ha potuto verificare di aver avuto una giusta intuizione. Questi in sintesi i dati emersi dagli accertamenti degli uffici: alla data del 31 marzo 2013 i passi carrabili rilasciati erano 946, di cui ben 200 divenuti irregolari per il mancato rinnovo del canone. Quindi a fronte di una previsione di entrate di 250mila euro, il Comune ne ha incassati solo 130mila, praticamente la metà. E’ chiaro- ha spiegato Gioveni- che emerge la necessità e l'urgenza di intensificare i controlli della Polizia Municipale perché le case di palazzo Zanca non possono permettersi di continuare a registrare mancate entrate, anche perché i passi sottraggono, molto spesso, i parcheggi a pagamento. L’esponente dell’udc, oltre a chiedere la riscossione coatta delle somme dovute e delle penalità non pagate, suggerisce degli accorgimenti per rendere più facile il controllo.