La sfida è proprio questa: portare a compimento ogni opera affinché non si parli più di opere incompiute, ma solo di opere che si realizzano a regola d’arte, in regola sotto ogni profilo di legge, sia in termini di sicurezza che contributivo, tutto questo a vantaggio dei lavoratori ma anche delle stesse imprese che rispettano le leggi.
Con questo obiettivo oggi nella sede dell’Asp 5 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa che attraverso la sinergia di enti importanti quali Asp, Ance, Cassa Edile, sindacati di categoria e supportati da un software specifico potranno avere il controllo completo degli appalti pubblici e privati della provincia di Messina.
Il sistema, il primo in Sicilia e completamente gratuito, consentirà l’interscambio dei dati fra amministrazioni diverse, l’inoltro delle comunicazioni obbligatorie per legge, contribuirà a verificare l’andamento dei lavori –aspetto questo molto utile alle amministrazioni pubbliche- . Un incrocio di dati utile e proficuo.
I sindacati hanno anche sollecitato l’asp 5 a sensibilizzare la prefettura di Messina che sul tema del corretto svolgimento degli appalti deve essere particolarmente presente.