Messina

Domenica 28 Aprile 2024

Prima notte
in cella singola

genovese francantonio

 

Il deputato del Pd Francantonio
Genovese ha trascorso la prima notte in carcere in una cella
singola. Chi ha visto l’ex segretario regionale del Pd l’ha
definito tranquillo. 
Ieri Genovese dopo essere arrivato con un volo da Roma è
stato raggiunto all’aeroporto dalla moglie e dall’avvocato Nino
Favazzo e ha proseguito con la sua auto seguito dagli agenti
della squadra mobile fino alla sua abitazione. Qui ha salutato i
figli e poi si è costituito.
L’interrogatorio di garanzia dovrebbe avvenire tra sabato e
lunedì'. I suoi legali chiederanno per il politico i
domiciliari. La città è ancora scossa. Genovese è un uomo
molto influente, socio dei gruppo Franza e di Matacena nella
società dei traghetti dello Stretto Caronte e Tourist e ha altre
numerose attività in diversi settori. E’ stato sindaco della
città dello Stretto, deputato regionale, segretario regionale
del Pd e attualmente era deputato nazionale per la seconda
legislatura. E’ chiamato anche Mister 20mila preferenze per i
voti presi nelle ultime primarie del Pd.(ANSA).

Il deputato del Pd Francantonio Genovese ha trascorso la prima notte in carcere in una cella singola. Chi ha visto l’ex segretario regionale del Pd l’ha definito tranquillo. L’interrogatorio di garanzia è stato fissato per sabato. I suoi legali chiederanno per il politico i domiciliari. Genovese è un uomo molto influente nella città dello Stretto, socio del gruppo Franza e di Matacena nella società dei traghetti dello Stretto Caronte e Tourist e ha altre numerose attività in diversi settori. E’ stato sindaco di Messina, deputato regionale, segretario regionale del Pd e attualmente era deputato nazionale per la seconda legislatura. E’ chiamato anche Mister 20mila preferenze per i voti presi nelle ultime primarie del Pd. «Un cittadino comune non sarebbe stato arrestato. "Genovese paga per essere un deputato e per la campagna contro la politica. E la dimostrazione è che i correi nell’inchiesta sono ai domiciliari o liberi". Lo afferma l'avvocato Antonino Favazzo, legale del deputato del Pd. "Se fosse stato un cittadino comune - aggiunge - sarebbe stato arrestato? La risposta è no, ed è la prova dell’esistenza del fumus persecuzionis". "Entro a testa alta in carcere perché ho fatto quello che dovevo fare,nel rispetto massimo delle Istituzioni", dichiara il parlamentare Pd spiegando la decisione di costituirsi.

leggi l'articolo completo