Il voto della Camera sulla richiesta di arresto del deputato Pd Francantonio Genovese arriverà dopo le elezioni europee: il dato appare ormai una certezza dopo una giornata a Montecitorio di scaramucce tra i democrat e i Cinque Stelle e dopo le bordate di Beppe Grillo contro il parlamentare indagato per associazione a delinquere, peculato e truffa. Segnali, per il Pd, che i Cinque Stelle intendono giocarsi la carta del voto sull’arresto del deputato siciliano in campagna elettorale. E Renzi non intende cadere nel tranello. Il Pd conferma infatti di voler replicare il voto della Giunta delle Autorizzazioni che vide i dem compatti dare il loro assenso all’arresto del compagno di partito. Ieri non è stato possibile votare il decreto lavoro, che slitta a oggi. Poi si terrà una riunione della capigruppo sul calendario dei lavori: la previsione è che vengano inseriti, prima del voto su Genovese, decreti come quello sulla casa che rischierebbe di decadere perché non ci saranno sedute nella settimana prima del voto europeo.