Sarebbero dovuti partire in questa primavera ma sarebbero in molti a palazzo zanca pronti a mettere la firma in calce alla certezza che il via possa arrivare quest'estate. Un mese fa e' stata pubblicata la graduatoria provvisoria degli aspiranti lavoratori trimestrali per mansioni legate all'efficienza dei servizi offerti da Palazzo Zanca.
Poi e' arrivata la fase della verifica della lista con le due settimane concesse per i ricorsi. Le pressanti richieste di una proroga hanno posticipato al sette maggio quel termine che ora e' scaduto. Ora si va verso la stesura della graduatoria definitiva che passerà dall'analisi del centinaio di ricorsi e osservazione che sono giunte all'ufficio dedicato ai Cantieri Servizi del Palacultura. Entro due settimane , quindi ne manca solo una alla scadenza, la lista sara' blindata. La Regione ha sollecitato i comuni siciliani ad accelerare i tempi per la presentazione dei progetti esecutivi e fra quelli che non hanno brillato per rapidità c'e sicuramente anche quello di Messina. Sono oltre due milioni di euro i fondi previsti per l'avvio ed il pagamento dei 26 cantieri cittadini. In ciascuno lavoreranno dalle dodici alle venti persone per tre mesi. Ed ogni progetto invece sarà ripetuto tre o quattro volte. Insomma un paio di migliaia di messinesi avranno un lavoro per tre mesi, che di questi tempi non e' poco, ma stanno aspettando oramai da sei mesi che la macchina burocratica faccia il proprio corso. Quei progetti esecutivi che la Regione aspetta in realtà sono pronti solo a metà. Nel senso che circa il 50 % dei vari dipartimenti di Palazzo Zanca li ha definiti e presentati. Gli altri ci stanno lavorando ancora con un ritardo che rischia di far avviare almeno parte dei cantieri chissà quando. C'e' evidentemente chi e' stato più veloce di Messina se e' come e' vero che 57 comuni hanno già avviato i cantieri ed in provincia di messina ci sono già riusciti Capo d'Orlando, Malfa, Villafranca. Tortorici, Mandanici, Saponara e Letojanni.
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