Una cosa è pontificare, l’altra amministrare. E’ costretto ad ammetterlo l’assessore all’igiene cittadina Daniele Ialacqua, ex leader di Legambiente, in prima linea, quando era sindaco Buzzanca, nella battaglia contro la realizzazione della discarica a Pace. Adesso, che è passato lui dall’altra parte della barricata, la guerra la subisce (c’è una denuncia di Anna Giordano WWF per la stessa area sui progetti di questa giunta) e si rende conto che spesso è necessario turarsi il naso (metafora scelta a proposito) e assumere delle iniziative anche contro i propri principi. Lo sa bene Armando di Maria, ex commissario liquidatore di Messinambiente che di avvisi di garanzia ne ha fatto una collezione, certo non perché li preferisse alle farfalle, ma le emergenze vanno affrontate e talvolta la necessità supera la ragione. Cosi il sindaco Accorinti che firma l’ordinanza che autorizza il deposito a terra dei rifiuti a pace sembra un karma per Ialacqua.