Il Comune si aggiudica un altro round nell’infinita battaglia legale sull’ecopass. Il Tar del Lazio, infatti, ha bocciato i ricorsi degli autotrasportatori, che contestavano l’inottemperanza del Comune a due sentenze emesse dallo stesso Tar del Lazio nel 2010. Sarà Catania, invece, ad occuparsi dell’ordinanza “anti-Tir” targata Accorinti ed emessa nell’ottobre 2013 per limitare l’accesso dei mezzi pesanti al centro città. Con le due sentenze del 2010 il Tar del Lazio aveva disposto l’annullamento dell’ordinanza originaria del sindaco Buzzanca, firmata coi poteri speciali per l’emergenza traffico, che per prima aveva istituito l’ecopass. In particolare l’ordinanza veniva annullata per difetto di istruttoria (non erano state effettuate le misurazioni dell’inquinamento atmosferico, la stima del carico inquinante del traffico veicolare e l’analisi della distribuzione giornaliera del flusso di traffico da e per la Sicilia) ma anche perché era stata omessa la redazione di una relazione tecnica contenente gli obiettivi e i criteri di verifica del progetto di tariffazione.