Una riduzione dei posti letto per acuti, un incremento di quelli per lungodegenza e riabilitazione: ecco su scala regionale il risultato dell’applicazione del coefficiente di 3,7 posti letto ogni mille abitanti nell’ambito del nuovo Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera presentato dall’assessore Lucia Borsellino e avviato all’esame dell’Ars. Per il territorio messinese ciò ha implicato una riduzione complessiva di 260 posti letto, su una previsione di 2891 contenuta nella precedente bozza: il totale assegnato è dunque di 2623 posti letto. Un significativo incremento è quello attribuito all’Irccs Neurolesi, che passa da 96 posti a 115 (cui ne vanno aggiunti altri 40 speciali per pazienti vegetativi). Intanto una schiarita si registra sull’assetto del Policlinico: il Piano definirà solo le unità complesse e la dotazione generale, mentre la ripartizione in unità semplici verrà successivamente decisa di concerto con l’Ateneo. Sui contenuti del Piano ieri si sono riuniti i sindaci del Distretto 31: grande attenzione in tutti i centri della provincia. All’interno tutti i dati.
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