Qualcuno, sabato scorso a Camaro San Paolo, gli ha trapassato le gambe con due colpi di pistola ed è fuggito via in moto: a quanto sembra in via Gerobino Pilli, nel tratto tra le arcate del vecchio ponte ferroviario e la farmacia. Resta avvolto, però, in un cono d’ombra chi ha gambizzato un giovane di 19 anni, incensurato, residente a Giostra, che si trovava in via Pilli in compagnia di due amici. Il ragazzo è stato operato al Papardo per l’estrazione dei proiettili, le sue condizioni non sono gravi, guarirà in una trentina di giorni. Non hanno la strada spianata le indagini che la Squadra mobile ha avviato fin dalla prima sera di sabato in tutta la città. Possibile che nessuno, né la vittima né i suoi due amici né altri possibili testimoni dentro un villaggio popoloso abbiano visto o colto nulla? Che la semioscurità delle ore 18 tutto abbia inghiottito? Difficile pensarlo considerando che era il tardo pomeriggio di sabato, quando le strade son tutt’altro che deserte. Facile crederlo, pensando alla paura e all’omertà che possono congelare i contorni attorno a quella che sembra una “punizione” criminale. Oppure l’esito feroce di una lite occasionale.
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