Nel corso di un servizio pianificato per contrastare il fenomeno del bracconaggio e dell’uccellagione, gli uomini del Corpo forestale della Regione Siciliana, in forza al Distaccamento di Messina di Colle Sarrizzo, con il coordinamento dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste, hanno effettuato cardellini e gabbie. In particolare, in località Serre, al villaggio Sperone, è stata notata la presenza di un’autovettura sospetta, ferma in prossimità della strada che conduce alla Nuova Panoramica dello Stretto. Sorpreso M.G., 68 anni, pensionato residente a Messina, a cui è stata contestato l’esercizio dell’attività di uccellagione con l’ausilio di reti. Successivamente, durante il controllo dell'autovettura, gli uomini del Corpo forestale hanno accertato che la stessa autovettura era sprovvista di copertura assicurativa e che il 68enne non aveva patente di guida. Di conseguenza, si è provveduto al fermo e alla relativa confisca del veicolo. Trattandosi di attività sanzionata penalmente, tutta l’attrezzatura è stata sequestrata, così come sei cardellini, tre dei quali liberati nel piazzale antistante il Distaccamento Forestale di Colle Sarrizzo. I rimanenti tre uccelli, non in grado di volare, sono stati affidati alle cure del personale del Centro recupero fauna selvatica. Poi saranno rimessi in libertà.